Il nostro lavoro è fatto anche di ricerca delle migliori materie prime, di fornitori che come noi credono nella qualità e nelle produzioni artigianali. La nostra offerta è costituita da prodotti dolci e salati: oggi vogliamo raccontarvi la materia prima su cui si basa la creazione dei prodotti da forno, che spaziano dai grissini alle schiacciatine di tanti tipi diversi. Ecco le nostre farine!
Prodotte dalla macinazione di cereali, legumi o frutta secca, a volte pure e a volte mescolate tra di loro, le farine si distinguono a partire dalla loro origine, dai valori nutrizionali, calorie e tipologie di utilizzo. L’universo delle farine è ampio e variegato, a seconda delle differenze scegliamo quelle più adatte alle nostre esigenze per ottenere i migliori risultati possibili nella preparazione dei nostri prodotti da forno.
Le diverse tipologie di farine
C’è quella di grano tenero, quella di grano duro e poi di farro, di mais e tante altre: le farine sono un ingrediente fondamentale per la preparazione di moltissime ricette e vere protagoniste della dieta mediterranea.
Il termine farina deriva dal latino far, ovvero farro, un cereale molto apprezzato e diffuso ai tempi dei romani. Oggi la farina più diffusa è quella ricavata dal grano, tenero o duro, ma si possono trovare anche farine di segale, di grano saraceno, di castagne, di mais, di riso, di soia o di ceci.
Ognuna ha le sue caratteristiche, tra cui anche la diversa quantità di glutine che contengono.

La farina di grano tenero è la più adatta per la panificazione, dalla pasticceria alla focaccia e infine al pane. Quella di grano duro o semola è invece ideale per produrre la pasta secca. Viene comunque usata anche negli impasti del pane, mescolata con quella di grano tenero o da sola, ci sono delle tipologie di pane regionale che sono preparati con sola farina di grano duro.
La farina di grano o frumento viene ottenuta passando sotto la macina i chicchi del frumento, i chicchi, che vengono separati dalla parte non commestibile della pianta. Una volta giunti sotto pressa, quelli più friabili diventeranno farina di grano tenero, quelli più coriacei daranno origine a quella di grano duro.
Le farine di grano tenero
Le farine di grano tenero sono bianche e fini, sono composte da elevate quantità di proteine e amido e vengono chiamate in base a un numero che rappresenta la tipologia, ecco le principali ovvero quelle che noi utilizziamo nei nostri prodotti da forno:
- Farina di tipo 00. Il più raffinato, ricco di amido, sali minerali e vitamine. Utilizzata nei nostri grissini tradizionali e nelle nostre schiacciatine.
- Farina di tipo 0. Ha un contenuto proteico più basso della 00, molti amidi ed è fonte di carboidrati. Come la 00, contiene molto glutine e viene utilizzata ad esempio nei grissini integrali o nelle schiacciatine integrali che produciamo artigianalmente.
La farina di grano duro
La farina di grano duro, detta anche semola, ha un colore un po’ più scuro e possiede una maggiore capacità di assorbire dell’acqua negli impasti. In essa, troviamo buone quantità di sali minerali, come ferro e potassio, di vitamine e carotenoidi.
La farina di frumento integrale
La farina di frumento integrale si ottiene dalla macinazione del germe di grano intero, quindi contiene tutte le parti del chicco ed è per questo un alimento completo. Ha un alto contenuto di fibre, vitamine del gruppo B – poco presenti nella bianca – e di sali minerali, quali calcio e magnesio.
Grazie alla presenza di fibre, la farina integrale dà un senso di maggiore sazietà e favorisce la regolarità intestinale. Inoltre aiuta l’organismo a limitare l’assunzione di grassi e a tenere sotto controllo la quantità di insulina presente nel sangue.
Il nostro lavoro è fatto di ricerca delle migliori materie prime, di fornitori che come noi credono nella qualità, nelle produzioni artigianali, nella forza delle persone e nei tempi della natura.
La farina di mais
Ci sono poi altre farine che, quando mescolate nella giusta quantità a quella di grano tenero, si possono utilizzare per preparare pane, focaccia e schiacciatine, tra cui la farina di mais.
Uno degli ingredienti fondamentali nella cucina senza glutine è la farina di mais. Utilizzata soprattutto per preparare dolci, pane e pizza, si ricava dai chicchi di granoturco, detto comunemente mais.
Quando si parla di farina di mais, la prima cosa che viene in mente è la polenta.
Da un punto di vista nutrizionale, la farina di mais costituisce un’ottima fonte di carboidrati. Il suo utilizzo nella cucina senza glutine, quindi, permette la creazione di piatti nutrienti. In particolare, fornisce un buon apporto di aminoacidi e contiene anche diversi sali minerali, come magnesio, potassio e fosforo, e vitamine, soprattutto A ed E.
I nostri grissini al mais e i nostri biscotti polentini contengono questo tipo di farina.
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